Investigazioni su patto di non concorrenza, art. 2105 Codice Civile.
Benvenuto nel mio sito, sono Daniele Sbrollini Investigatore Privato autorizzato dal Ministero dell’Interno a svolgere tutte le indagini previste dalla legge e le investigazioni per accertare le violazioni del patto di non concorrenza.
Il patto di non concorrenza viene richiesto dal titolare dell’azienda ad un suo dipendente per tutelarsi appunto da una possibile attività di concorrenza.
Il titolare dell’azienda richiede la stipula di un contratto ad un suo dipendente che con la sottoscrizione si impegna a non svolgere per un determinato periodo attività in concorrenza con quella della ditta dove lavora o dove lavorava.
Infatti il patto di non concorrenza può essere stipulato sia per tutelare l’azienda dal dipendente in forza presso la stessa sia dal dipendente che si licenzia.
Il contratto del patto di non concorrenza può essere stipulato sia all’assunzione del dipendente sia durante il periodo di lavoro sia al momento del licenziamento.
L’unico modo legale per procurarsi le prove circa una violazione del patto di non concorrenza è quello di rivolgersi ad un Investigatore Privato autorizzato che procurerà le prove dell’attività concorrenziale svolta che potranno essere utilizzate in giudizio anche per il risarcimento del danno.
Salvo diversi accordi, il patto non concorrenza ha una durata di cinque anni e vieta al dipendente di svolgere attività o concludere affari che trattano gli stessi prodotti o servizi trattati con la ditta precedente.
Anche la divulgazione di informazioni, sui processi di lavorazione e le strategie possono configurare la violazione del patto di non concorrenza.
Investigazioni su patto di non concorrenza, come vengono svolte.
In oltre 30 anni di attività ho risolto molti casi che riguardavano le violazioni del patto di non concorrenza.
Durante il colloquio con il cliente vengono esaminate le problematiche e viene concordato un piano di lavoro finalizzato alla raccolte delle prove da produrre in giudizio.
Solitamente il nostro lavoro prevede il pedinamento del dipendente o ex dipendente per verificare tutti i luoghi i cui si reca durante o dopo l’orario di lavoro per poi verificare che le aziende o gli uffici che frequenta non trattino prodotti o servizi in concorrenza.
Al termine del periodo di controllo concordato, rilasceremo al mandante una relazione investigativa dettagliata nella quale verranno allegate le foto ed i video e tutti i documenti utili a dimostrare l’illecito che verrà consegnata all’avvocato per un uso legale.
Il problema della violazione del patto di non concorrenza colpisce aziende grandi e piccole.
Se ha il sospetto che qualche suo dipendente o socio possa violare il patto di non concorrenza, non esiti a contattarmi, le darò tulle le informazioni del caso.
La prima consulenza è gratuita, non impegnativa e coperta da segreto professionale.